sono espressi ai valori correnti alla data della loro acquisizione. Il costo rideterminato o il costo al netto degli
ammortamenti di ciascuno di questi elementi è determinato applicando al costo storico e agli ammortamenti
accumulati la variazione di un indice generale dei prezzi intervenuta tra la data di acquisizione e la data di chiusura
dell'esercizio. Ad esempio gli immobili, gli impianti e i macchinari, le rimanenze di materie prime e di merci,
l'avviamento, i brevetti, i marchi e le attività similari sono rideterminati a partire dalla data del loro acquisto. Le
rimanenze di semilavorati e di prodotti
finiti
sono rideterminate
a partire
dalla data alla quale
sono sostenuti
i costi
di
acquisto e di produzione.
16
Informazioni precise sulla data di acquisizione di immobili, impianti e macchinari possono non essere disponibili o
accertabili. In questi rari casi può essere necessario, nel primo esercizio di applicazione del presente Principio,
utilizzare una stima professionale indipendente del valore dei beni quale criterio per la loro rideterminazione.
17
Un indice generale dei prezzi può non essere disponibile per gli esercizi per i quali il presente Principio prevede la
rideterminazione del valore di immobili, impianti e macchinari. In queste circostanze può essere necessario utilizzare
una stima basata, per esempio, sulle fluttuazioni
del tasso di cambio tra la valuta funzionale
e una
valuta estera
relativamente stabile.
18
Alcuni elementi non monetari del bilancio sono iscritti a valori correnti a date differenti da quella di acquisizione o
da
quella del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria,
quali
immobili,
impianti
e
macchinari
che
siano
stati
rivalutati a una data precedente. In questi casi i valori contabili sono rideterminati a partire dalla data della
rivalutazione.
19
Il valore rideterminato di un elemento non monetario è ridotto, secondo quanto previsto dagli IFRS pertinenti,
quando esso eccede il suo valore recuperabile. Ad esempio, i valori rideterminati di immobili, impianti e mac
chinari,
avviamento, brevetti e marchi sono ridotti al valore
recuperabile
e i valori
rideterminati
per le rimanenze
sono ridotti
al valore netto di realizzo.
20
L'entità partecipata valutata con il metodo del patrimonio netto può presentare il suo bilancio nella valuta di
un'economia iperinflazionata. Il prospetto della situazione
patrimoniale-finanziaria
e il
prospetto
di
conto
economico
complessivo di tale entità
partecipata
sono
rideterminati
secondo
quanto
previsto
dal presente
Principio
al fine di
determinare la quota dell'attivo netto e dell'utile (perdita) d'esercizio di pertinenza dell'investitore. Quando i
valori
rideterminati del bilancio dell'entità partecipata sono espressi in una valuta estera, essi devono essere
convertiti al
tasso di chiusura.
21
L'impatto dell'inflazione è normalmente compreso negli oneri finanziari. Non è corretto rideterminare il valore
degli
investimenti immobilizzati che sono stati finanziati mediante l'assunzione di prestiti e nemmeno capitalizzare la parte
degli oneri finanziari che è diretta a compensare l'effetto dell'inflazione
nello stesso periodo.
Questa
parte
degli oneri
finanziari è rilevata come costo di competenza dell'esercizio in cui viene sostenuto.
22
L'entità può acquistare attività a condizioni di pagamento differito e senza sostenere espliciti addebiti di interessi. Laddove
non sia fattibile scindere il costo per gli interessi, tali attività sono rideterminate a partire dalla data del
pagamento e non
dalla data di acquisto.
23
[Eliminato]
24
All'inizio del primo esercizio di applicazione del presente Principio i componenti del capitale proprio, eccetto gli utili
portati a nuovo e le riserve di rivalutazione, sono rideterminati applicando un indice generale dei prezzi a partire
dalle date alle quali i componenti sono stati conferiti o comunque ottenuti. L'eventuale riserva di rivalu
tazione sorta in
un esercizio precedente viene eliminata. La rideterminazione degli utili portati a nuovo deriva dalla
rideterminazione
degli altri valori del prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria.
25
Alla fine del primo esercizio e in quelli successivi tutti i componenti del capitale proprio sono rideterminati applicando
un indice generale dei prezzi dall'inizio dell'esercizio o dalla data del conferimento, se successiva. Le
variazioni del
capitale proprio nell'esercizio sono illustrate secondo quanto previsto dallo IAS 1 Presentazione del
bilancio.
Prospetto di conto economico complessivo
26
Il presente Principio richiede che tutte le voci del prospetto di conto economico complessivo siano espresse
nell'unità