29
Le rimanenze sono solitamente svalutate
fino al valore netto di realizzo
sulla base di una valutazione
eseguita
voce
per
voce. In alcuni casi, comunque, può essere appropriato raggruppare voci simili o correlate. Questo può essere il caso
di rimanenze relative alla stessa linea di prodotto che hanno funzioni o destinazione finale simili, che vengono
prodotte e commercializzate nella stessa area geografica, e per le quali non è fattibile effettuare una
valutazione
distinta
dalle altre voci di quella
linea di prodotto.
Non è appropriato
svalutare
le rimanenze
sulla base
di una
classificazione del magazzino, per esempio, prodotti finiti, o tutte le rimanenze di un particolare settore
operativo.
30
Le stime del valore netto di realizzo si basano sulla conoscenza più attendibile di cui si dispone al momento in cui
vengono effettuate le stime dell'ammontare che si prevede di realizzare dalle rimanenze. Tali stime prendono in
considerazione le oscillazioni dei prezzi o dei costi direttamente connessi a fatti intervenuti dopo la data di chiusura
dell'esercizio nella misura in cui tali fatti confermano le condizioni esistenti al termine dell'esercizio.
31
Le stime del valore netto di realizzo prendono in considerazione anche lo scopo per il quale il magazzino viene tenuto.
Per esempio, il valore netto di realizzo della parte di rimanenze tenuta per far fronte a vendite concluse o a contratti
per la fornitura di servizi si basa sul prezzo di contratto. Se i contratti di vendita riguardano quantità inferiori a quelle
tenute in magazzino, il valore netto di realizzo della parte eccedente si basa sui prezzi correnti di vendita.
Accantonamenti possono originare da vendite concluse per quantità di rimanenze superiori a quelle in magazzino o
da contratti d'acquisto. Tali accantonamenti sono trattati dallo IAS 37
Accantonamenti, passività e
attività potenziali.
32
Materiali e altri beni
di consumo
posseduti
per
essere
utilizzati
nella
produzione
di rimanenze
non
sono
svalutati
al
di sotto del costo se ci si attende che i prodotti finiti nei quali verranno incorporati
siano venduti
ad un importo pari
o superiore al costo. Tuttavia, quando una diminuzione nel prezzo dei materiali indica che il costo dei prodotti finiti
eccede il valore netto di realizzo, i materiali sono svalutati fino al valore netto di realizzo. In tali circostanze il costo
di sostituzione dei materiali può essere la migliore misura disponibile del loro valore netto di
realizzo.
33
Una nuova valutazione del valore netto di realizzo è effettuata in ciascun esercizio successivo. Quando le circostanze
che precedentemente avevano causato la svalutazione delle rimanenze al di sotto del costo non esistono più oppure
quando vi sono chiare indicazioni di un aumento nel valore di realizzo netto in seguito al cambiamento delle
circostanze economiche, l'importo della svalutazione è annullato (ossia l'annullamento è limitato all'importo della
svalutazione originaria) in modo che il nuovo valore contabile sia il minore tra costo e valore netto di realizzo rivisto.
Ciò si verifica, per esempio, nel caso in cui una rimanenza che è iscritta al valore netto di realizzo perché il suo prezzo
di vendita era diminuito è ancora posseduta in un esercizio successivo e il
suo prezzo di vendita è aumentato.
RILEVAZIONE DEL COSTO AL PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO
34
Quando le rimanenze sono vendute, il loro valore contabile deve essere rilevato come costo nell'esercizio nel
quale il relativo ricavo è rilevato. L'ammontare di ogni svalutazione delle rimanenze al valore netto di
realizzo e tutte le perdite di magazzino devono essere rilevate come costo nell'esercizio nel quale la
svalutazione o la perdita si sono verificate. L'importo di qualsiasi annullamento di svalutazioni di rimanenze,
derivante da un aumento del valore netto di realizzo, deve essere rilevato come riduzione del valore delle
rimanenze contabilizzato come costo nell'esercizio in cui tale annullamento ha luogo.
35
Alcune rimanenze possono essere iscritte in altri conti dell'attivo, per esempio, beni in magazzino utilizzati quali parti
di immobili, impianti o macchinari costruiti internamente. Le rimanenze iscritte in questo modo sono
rilevate come
costo durante la vita utile di quella attività.
INFORMAZIONI INTEGRATIVE
36
Il bilancio deve indicare:
a)
i principi contabili adottati nella valutazione delle rimanenze, incluso il metodo utilizzato di
deter
minazione del costo;
b)
il valore contabile complessivo delle rimanenze e il valore contabile distinto per classi che risultano