3
La caratteristica comune di tutti gli accordi per servizi in concessione riguarda il fatto che il concessionario
riceve
un
diritto e contemporaneamente contrae un'obbligazione a fornire servizi pubblici.
4
Il problema sta nel determinare quale informativa debba essere inserita nelle note ai bilanci del concessionario e del
concedente.
5
Taluni aspetti e l'informativa connessa ad alcuni accordi per servizi in concessione sono già considerati dai vigenti
Principi
contabili internazionali (per esempio, lo IAS 16 si applica all'acquisizione di elementi di immobili, impianti e
macchinari, l'IFRS 16 ai leasing di attività e lo IAS 38 alle acquisizioni di attività immateriali). Tuttavia gli accordi
per
servizi dati in concessione possono
interessare
contratti
non (pienamente)
eseguiti
che non sono
contemplati
negli IFRS,
a meno che i contratti non siano onerosi, caso in cui si applica lo IAS 37. Conseguentemente, la
presente
Interpretazione prende in considerazione informazioni aggiuntive relative agli accordi per servizi dati in
concessione.
INTERPRETAZIONE
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Tutti gli aspetti degli accordi per servizi dati in concessione devono essere considerati nella determinazione
dell'appropriata informativa da inserire nelle note. Il concessionario e il concedente devono fornire la seguente
informativa in ciascun esercizio:
a)
una descrizione dell'accordo;
b)
le condizioni dell'accordo che, data la loro significatività, potrebbero influenzare l'importo, la tempistica e la
certezza dei flussi finanziari futuri (per esempio, il periodo della concessione, le date di rideterminazione del
prezzo
e le condizioni base su cui i nuovi calcoli del prezzo o della negoziazione sono determinati);
c)
la natura e la portata (per esempio, la quantità, il periodo temporale o l'importo quando appropriato) di:
i)
diritti a usare determinate attività;
ii)
obbligazioni contratte per la fornitura o i diritti di richiesta di fornitura di servizi;
iii)
obbligazioni ad acquisire o costruire elementi di immobili, impianti e macchinari;
iv)
obbligazioni a consegnare o diritti a ricevere determinate attività a conclusione
del periodo di concessione;
v)
opzioni di rinnovo e di chiusura anticipata dell'accordo; e
vi)
altri diritti e obbligazioni (per esempio, importanti
costi di revisione);
e
d)
i cambiamenti dell'accordo avvenuti nel corso del periodo; e
e)
le modalità di classificazione
dell'accordo
di servizio.
6A Il concessionario deve indicare l'importo dei ricavi e degli utili o delle perdite rilevati nel periodo a seguito dello
scambio di servizi di costruzione per un'attività finanziaria o un'attività immateriale.
7
L'informativa richiesta in conformità al paragrafo 6 della presente Interpretazione deve
essere
fornita
individual
mente
per ciascun accordo per servizi in concessione o insieme per ciascuna classe di accordi per servizi in concessione. Una
classe è un gruppo di accordi per servizi in concessione che comprendono servizi di natura similare (per esempio,
riscossione di pedaggi, servizi di telecomunicazioni e depurazione dell'acqua).
DATA DI APPROVAZIONE
maggio 2001
DATA DI ENTRATA IN VIGORE
La presente Interpretazione entra in vigore a partire dal 31 dicembre 2001.
L'entità deve applicare la modifica di cui al paragrafo 6, lettera e), e al paragrafo 6A ai bilanci degli esercizi che hanno inizio
il 1
o
gennaio 2008 o in data successiva. Se l'entità applica l'IFRIC 12 a partire da un esercizio precedente, la
modifica deve
essere applicata a partire da quell'esercizio precedente.
L'IFRS 16, pubblicato nel gennaio 2016, ha modificato il paragrafo 5. L'entità deve applicare tale modifica quando
applica
l'IFRS 16.