Diritto al pagamento per la prestazione completata fino alla data considerata (paragrafo 35, lettera c))
B9 Conformemente al paragrafo 37, l'entità ha diritto al pagamento per la prestazione completata fino alla data
considerata se, in caso di scioglimento del contratto da parte del cliente o di un terzo per ragioni diverse dalla
mancata esecuzione della prestazione promessa, essa avrebbe diritto a un importo che la remuneri almeno per la
prestazione completata
fino alla data considerata.
L'importo
che remunera
l'entità per la prestazione
completata
fino
alla data considerata è l'importo approssimativo del prezzo di vendita dei beni o servizi trasferiti fino alla data
considerata (per esempio il recupero dei costi sostenuti dall'entità per adempiere l'obbligazione di fare
maggiorati
di un
margine
di
profitto
ragionevole),
piuttosto
che
un
corrispettivo
limitato
alla
perdita
potenziale
di profitto
dell'entità in caso di scioglimento del contratto. Non è necessario che il corrispettivo per un margine di profitto
ragionevole sia equivalente al margine di profitto che si sarebbe avuto se il contratto fosse stato
eseguito come
promesso, ma l'entità dovrebbe avere diritto a un corrispettivo corrispondente ad uno dei seguenti
importi:
a)
una percentuale del margine di profitto atteso del contratto che rifletta ragionevolmente
il grado di esecuzione della
prestazione dall'entità ai sensi
del contratto
prima
dello
scioglimento
di quest'ultimo
da parte
del cliente
(o del
terzo), o
b)
un rendimento ragionevole sul costo del capitale sostenuto dall'entità per contratti simili (o il margine
operativo tipico dell'entità per contratti simili)
se il margine
specifico
del contratto
è superiore
al rendimento
che
l'entità ottiene generalmente da contratti simili.
B10 Non è necessario che il diritto dell'entità al pagamento per la prestazione completata fino alla data considerata sia un
diritto incondizionato attuale al pagamento. In molti casi il diritto dell'entità al pagamento diventa incondizionato
solo al raggiungimento di una tappa concordata o nel momento in cui l'obbligazione di fare è intera- mente
adempiuta. Nel valutare se ha il diritto al pagamento per la prestazione completata fino alla data
considerata,
l'entità deve considerare se avrebbe un diritto legalmente esercitabile a chiedere o a trattenere il
pagamento per la
prestazione completata alla data considerata in caso di scioglimento del contratto prima della
completa
esecuzione per ragioni diverse dalla mancata esecuzione della prestazione promessa.
B11
In alcuni casi è possibile che il cliente abbia il diritto di sciogliere il contratto solo in determinati momenti nel corso
della durata del contratto o che non abbia affatto il diritto di sciogliere il contratto. Se il cliente decide di sciogliere
il contratto senza averne il diritto in quel momento (anche quando il cliente non adempie le obbligazioni come
promesso), il contratto (o altre norme di diritto) può conferire all'entità il diritto di continuare a trasferire al
cliente i beni o servizi promessi nel contratto e imporre al cliente il pagamento del corrispettivo promesso in
cambio dei beni o servizi. In tali circostanze l'entità ha diritto al pagamento della prestazione completata alla data
considerata, perché l'entità ha il diritto di continuare ad adempiere le sue obbligazioni ai sensi del contratto e di
esigere che il cliente adempia le sue (in particolare quella di pagare il corrispettivo
promesso).
B12 Nel valutare l'esistenza e l'esigibilità del diritto al pagamento per la prestazione completata fino alla data considerata,
l'entità deve tener conto delle disposizioni contrattuali, nonché di tutte le norme di legge o di
precedenti
giurisprudenziali che potrebbero integrare o avere la precedenza sulle disposizioni contrattuali. L'entità
dovrebbe
valutare tra l'altro:
a)
se le norme di legge, la prassi amministrativa o i precedenti giurisprudenziali conferiscano all'entità il diritto al
pagamento per la prestazione completata fino alla data considerata, anche qualora il diritto non fosse
specificato nel contratto con il cliente;
b)
se i precedenti giurisprudenziali pertinenti indichino che diritti analoghi al pagamento per la prestazione
completata fino alla data considerata previsti in contratti simili non abbiano effetto giuridico vincolante, o
c)
se la pratica commerciale abituale dell'entità di scegliere di non far valere il diritto al pagamento
abbia reso il diritto
inesigibile nel contesto giuridico in questione. Tuttavia, sebbene l'entità possa scegliere di rinunciare al
diritto al
pagamento in contratti simili, essa può continuare ad avere diritto al pagamento per la prestazione completata
fino alla data considerata se, secondo il contratto con il cliente, il diritto resta legalmente
esercitabile.
B13 I termini di pagamento specificati nel contratto non indicano necessariamente che l'entità ha il diritto legalmente
esercitabile al pagamento della prestazione completata fino alla data considerata. Sebbene il piano di pagamento
previsto nel contratto specifichi i termini di pagamento e l'importo del corrispettivo che il cliente è tenuto a
versare, non necessariamente esso può costituire una prova del diritto dell'entità al pagamento della prestazione
completata fino alla data considerata. Questo perché, per esempio, il contratto potrebbe stipulare che il
corri
spettivo versato dal cliente è rimborsabile per motivi diversi dalla mancata esecuzione da parte dell'entità della
prestazione promessa nel contratto.