b)
di valutare la natura, e le variazioni, dei rischi associati alle sue interessenze in entità strutturate non
consolidate (paragrafi 29-31).
25
Le informazioni richieste dal paragrafo 24(b) comprendono informazioni sull'esposizione dell'entità ai rischi
derivanti dal coinvolgimento in entità strutturate non consolidate negli esercizi precedenti (per esempio, sponso
rizzando
l'entità strutturata), anche se, alla data di riferimento del bilancio, l'entità non ha più alcun tipo di
coinvolgimento
contrattuale con l'entità strutturata.
25A L'entità d'investimento non è tenuta a fornire le informazioni integrative richieste dal paragrafo 24 per un'entità
strutturata non consolidata che essa controlla e per la quale presenta le informazioni integrative richieste dai
paragrafi 19A–19G.
Natura delle interessenze
26
L'entità deve fornire informazioni di carattere qualitativo e quantitativo
sulle proprie interessenze
in entità strut
turate
non consolidate tra cui, a titolo esemplificativo, la natura, lo scopo, le dimensioni e le attività dell'entità
strutturata,
nonché le sue modalità di finanziamento.
27
Se l'entità ha sponsorizzato un'entità
strutturata
non consolidata
per la quale non fornisce
le informazioni
richieste
dal
paragrafo 29 (per esempio, perché alla data di riferimento del bilancio non detiene una partecipazione
nell'entità),
deve indicare:
a)
le modalità con cui ha stabilito quali entità strutturate sponsorizzare;
b)
i
ricavi percepiti da tali entità strutturate
nel corso dell'esercizio di riferimento, inclusa una descrizione delle
tipologie
di ricavi presentate; e
c)
il valore contabile (al momento del trasferimento) di tutte le attività trasferite a tali entità strutturate nel corso
dell'esercizio di riferimento.
28
L'entità deve esporre le informazioni di cui ai paragrafi 27(b) e (c) in formato tabellare, sempre che un formato
diverso non sia più idoneo, e classificare le proprie attività di sponsorizzazione in categorie pertinenti (vedere
paragrafi B2–B6).
Natura dei rischi
29
L'entità deve indicare in formato tabellare, sempre che non sia più idoneo un altro formato, un riepilogo:
a)
dei valori contabili delle attività e passività rilevate in bilancio, relativi alle proprie partecipazioni in entità
strutturate non consolidate;
b)
delle voci
in cui
sono
rilevate,
nel prospetto
della
situazione
patrimoniale-finanziaria,
tali
attività
e passività;
c)
dell'ammontare che meglio rappresenta la massima esposizione dell'entità alla perdita derivante dalle sue
interessenze in entità strutturate non consolidate, incluse le modalità di determinazione della massima
espo
sizione
al rischio di perdita. Se l'entità non riesce a quantificare la propria esposizione massima al rischio di
perdita
derivante dalle proprie interessenze in entità strutturate non consolidate, deve indicare tale fatto e le
ragioni;
d)
di un confronto dei valori contabili delle attività e passività dell'entità relativi alle proprie interessenze in entità
strutturate non consolidate e l'esposizione massima dell'entità al rischio di perdita derivante da tali entità.
30
Se, nel corso dell'esercizio di riferimento, un'entità ha fornito sostegno finanziario o di altro tipo all'entità
strutturata non consolidata, senza avere alcuna obbligazione contrattuale in tal senso, e in tale entità deteneva
o detiene una interessenza (per esempio, acquisto di attività dell'entità strutturata o strumenti emessi dalla stessa),
deve
indicare: