INTERPRETAZIONE IFRIC 22
Operazioni
in valuta estera e anticipi
RIFERIMENTI
—
Quadro concettuale per la rendicontazione finanziaria
(
69
)
—
IAS 8
Principi
contabili,
cambiamenti
nelle
stime
contabili
ed errori
—
IAS 21
Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere
PREMESSA
1.
Il paragrafo 21 dello IAS 21
Effetti delle variazioni dei cambi delle valute estere
dispone che l'entità registri un'operazione
in valuta estera,
al momento
della
rilevazione
iniziale
nella sua
valuta
funzionale,
applicando
all'importo
in valuta
estera il tasso di cambio a pronti tra la valuta funzionale e la valuta estera (il tasso di cambio) in vigore alla data
dell'operazione. Il paragrafo 22 dello IAS 21 stabilisce che la data dell'operazione è la data in cui l'operazione
rispetta per la prima volta le condizioni per la rilevazione, secondo gli International Financial
Reporting
Standards (gli IFRS).
2.
Quando l'entità versa o riceve un anticipo in una valuta estera, essa rileva, in linea generale, un'attività non
monetaria o una passività non monetaria (
70
) prima di rilevare l'attività, il costo o il ricavo connesso. L'attività, il
costo o il ricavo connesso (o parte dell'attività, del costo o del ricavo connesso) è l'importo rilevato applicando
gli IFRS pertinenti, che comporta l'eliminazione contabile dell'attività non monetaria o della passività non
monetaria determinata dall'anticipo.
3.
L'International Financial Reporting Interpretations Committee
(l'IFRIC)
ha ricevuto
inizialmente
una domanda
in
cui
si chiedeva come determinare
"
la data dell'operazione
"
a norma dei paragrafi 21-22 dello IAS 21 ai fini della
rilevazione del ricavo. La domanda riguardava specificamente la circostanza in cui l'entità rileva una passività non
monetaria determinata dal ricevimento di un anticipo, prima di rilevare il ricavo connesso. Nell'esaminare la
questione, l'IFRIC ha constatato che il ricevimento o il versamento di un anticipo in una valuta estera non riguarda
soltanto le operazioni relative ai ricavi. Di conseguenza, l'IFRIC ha deciso di precisare la data dell'operazione ai fini
della determinazione del tasso di cambio da applicare al momento della rilevazione iniziale dell'attività, del costo
o del ricavo
connesso
nel caso
in cui l'entità
abbia
ricevuto
o versato
un anticipo
in
una valuta estera.
AMBITO DI APPLICAZIONE
4.
La presente interpretazione si applica a un'operazione in valuta estera (o a parte di essa) quando l'entità rileva
un'attività non monetaria o una passività non monetaria determinata dal versamento o dal ricevimento di un
anticipo prima che l'entità rilevi l'attività, il costo o il ricavo connesso (o parte dell'attività, del costo o del ricavo
connesso).
5.
La presente
Interpretazione
non si applica
quando
l'entità,
al momento
della
rilevazione
iniziale,
valuta
l'attività,
il costo o il ricavo connesso: